Terzo appuntamento con le case di riposo in collaborazione con l’ANTEAS e “L’albero di cuori” di Macerata.
L’associazione Mo.Re.Ve. è di scena a Treia dove si torna a leggere la straordinaria favola di Rossano Cacciatori “L’òmo sarvaticu” con la quale nel lontano 2003 si iniziò l’attività teatrale del gruppo. Stavolta gli interpreti sono cambiati e per la prima volta il ruolo della nonna è stato svolto da una donna (Silvana Piantoni), mentre il ruolo del bambino (a) ha visto l’esordio di Anna Maria Martino che con il suo accento nordico ha commosso la platea.
Tutt’altro che da contorno hanno fatto Giancarlo Miliani con l’impareggiabile recitazione di poesie di Giovanni Pastocchi e Sergio Mancini cantante in tutte le lingue e i dialetti del mondo.
Giuseppina Antinori ha collaborato con la recitazione di barzellette “zozze” e, come ballerina, esibendosi in coppia col marito Dalmazio Clementini.
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